DEIEZIONI CANINE NON RACCOLTE: UN PROBLEMA DI SALUTE, ECONOMIA E CIVILTÀ
- Lucio Zangari
- 19 mar
- Tempo di lettura: 2 min
Dati ufficiali, casi concreti e soluzioni efficaci
L'Italia è casa di 7,3 milioni di cani (Rapporto Assalco-Zoomark 2023), ma questo numero positivo cela un problema grave: le deiezioni canine non raccolte. Il 71% dei sindaci considera questo fenomeno un problema prioritario (Censis, “Città ed Emergenze Igieniche”, 2022). A Milano, solo la pulizia straordinaria costa 1,2 milioni di euro all'anno (Fonte: Comune di Milano, 2022).
CASI STUDIO: TRIESTE, CALUSO E ROMA
1. TRIESTE: LA SFIDA NOTTURNA
🐕 24.000 cani registrati (Fonte: Anagrafe canina del Comune di Trieste, 2023).
📜 Legge Regionale 15/2018: Obbligo di portare paletta e sacchetto, con sanzioni fino a 200€.
🌙 Criticità notturne: Il 68% delle infrazioni avviene tra le 20:00 e le 6:00 (Dati Polizia Locale, 2023).
🚨 Sanzioni effettive: Solo 132 multe nel 2023, pari allo 0,55% della popolazione canina.
2. CALUSO: IL DISSESTO DEI PARCHI
📢 Segnalazioni al Comune: Il 70% riguarda deiezioni nel Parco Cavour (Dati Ufficio Ambiente, 2023).
⚠️ Vuoto normativo: La legge nazionale 281/1991 non impone cartelli informativi nelle aree verdi.
✍️ Reazione dei cittadini: Una petizione con 300 firme ha richiesto l'installazione di telecamere (Fonte: La Sentinella del Canavese, 2023).
3. ROMA: LA CAPITALE DEL DEGRADO
📊 Presenza di escrementi su strade urbane: Il 38% delle strade è contaminato (Rapporto ISPRA “Qualità dell’ambiente urbano”, 2023).
🚮 Distributori di sacchetti vandalizzati: L'80% non è operativo (Dati Acea Ambiente, 2023).
👎 Impatto turistico negativo: Il 22% dei visitatori segnala feci canine come primo disagio (Rapporto Roma Capitale, 2022).
AZIONI DELLE AMMINISTRAZIONI: COSA FUNZIONA?
Modelli italiani
✅ Milano: Il 67% dei distributori di sacchetti è funzionante (Dati AMSA, 2023).
📚 Bolzano: Corsi di educazione civica in 15 scuole (“Dog Friendly School”, Progetto del Comune, 2024).
📱 Bergamo: Segnalazioni georeferenziate (1.200 segnalazioni nel 2023).
Best practice internazionali
🇮🇱 Tel Aviv (Israele): Registro DNA obbligatorio con riduzione dell’82% delle deiezioni abbandonate (Fonte: Jerusalem Post, 2022).
🇩🇰 Copenaghen (Danimarca): App “OraX” che premia i cittadini virtuosi con sconti su servizi pubblici.
🇨🇭 Zurigo (Svizzera): Lampade UV notturne per identificare feci recenti (successo dell’85% nei test pilota).
4 PROPOSTE CONCRETE PER L’ITALIA
🤝 Patto Comune-Proprietari: Registro anagrafico canino digitale con reminder per la raccolta (es. SMS istituzionali).
💡 Illuminazione a LED con sensori nelle aree critiche (già sperimentato a Brescia con -30% infrazioni).
🗺️ Cruscotto dati pubblico: Mappe in tempo reale delle zone a rischio aggiornate con segnalazioni cittadine.
💰 Fondo nazionale per la sanificazione, finanziato con il 50% delle multe riscosse.
In conclusione, il problema delle deiezioni canine non raccolte richiede un impegno collettivo per essere risolto. È fondamentale che cittadini, amministrazioni e associazioni lavorino insieme per promuovere una cultura del rispetto degli spazi pubblici e per implementare soluzioni innovative. Solo attraverso un cambiamento culturale e tecnologico sarà possibile preservare il decoro urbano e garantire un ambiente pulito e sicuro per tutti.


Commenti